Corso Performativo per ATTORI e Lettori Drammatici

“La riscoperta del Teatro della Parola”

Alta formazione per l’attore

 Docente: Gianni Simeone

Vi è una tradizione teatrale e attorale che ci faccia scoprire che la parola, recitata, parlata o letta è un’arte, ma anche comunicazione, piacere condiviso, con sé stessi e gli altri? Comunicare con la voce e recitare per interpretare e trasmettere pensieri ed emozioni! Per studiare la propria espressività, la voce artistica e parlata, la dizione. Durante il corso scopriremo che per arrivare all’arte della parola e della recitazione bisogna ottenere un’interpretazione che sia decondizionata psicolinguisticamente dal testo (modalità da attivare), che rispetti la propria lingua (italiana, che presenta peculiarità intonative e fonetiche imprescindibili), che la ‘dizione teatrale’ corrisponde a uno ‘spartito musicale’ e che l’attore ha la necessità di allenare la voce come il cantante. Riguardo poi la lettura interpretata o drammatica, vi è da specificare che fin da tempi antichi è la base di formazione dell’attore, della recitazione e della comunicazione in pubblico, e per arrivare a un’espressione artistica corretta sulla scena bisognerà arrivare a personalizzarla eliminando i condizionamenti della lingua scritta. I presupposti pedagogici sono filosofico-artistici (Platone, Ferriguto, Čechov…), meditativi (zen), di arte drammatica (prosa e poesia) e tecnica fonetica (appercezione verbale), alcuni spesso poco battuti in ambito didattico-teatrale, perciò fondamentali. Inoltre, serviranno per attivarsi sia in contesti di spettacolo che di formazione. Alla fine del programma è prevista una drammatizzazione guidata. Desideriamo fornire un metodo che possa rendere l’allievo/a aspirante attore/trice (o interessato per crescita personale) il piú possibile consapevole della ‘sua’ recitazione ed espressione. Un programma altamente formativo, dunque, che prende in considerazione i varî aspetti dell’arte vocale a teatro e dell’attore per fornire una preparazione unitaria: la comunicazione (orale e gestuale), l’educazione della voce, la pronuncia, la musicalità, la lettura, l’interpretazione; e, naturalmente, la tecnica di recitazione per la scena.

Per aspiranti attori o per specializzazione teatrale. Non è necessaria precedente esperienza. Un corso d’alta formazione aperto a tutti coloro che desiderano sviluppare e considerare la propria voce come strumento artistico o professionale, educativo, spirituale e comunicativo, per le professioni legate alla voce e per il teatro: attori, doppiatori, insegnanti, annunciatori, cantanti, studenti universitari e di teatro ecc. Attestato di formazione specialistico.

“Le battute che si trovano nell’opera sono silenziose per l’attore finché non trova sé stesso dietro di loro...

“La parola scritta deve diventare parola parlata”. M. Čechov

“Scoprire nel testo tutto il gioco del teatro”. Molière

 

Argomenti del programma - 60 ore d’aula (+ 90 di autoformazione)

Comunicazione generale, teatrale e dell’attore, ortologia teatrale

Esercizî di articolazione, voce, pronuncia, dizione

Elementi di respirazione

Ricerca delle curve melodiche e ritmiche dei testi

Studio delle pause

Analisi del testo e dei sottotesti per la recitazione e per la lettura drammatica

Rapporti fra linguaggio e pensiero, poesia e recitazione

Esercizî d'interpretazione del testo (dal monologo al dialogo, dalla poesia alla prosa, lettura e recitazione)

Ricerca dell’espressività personale: tecnica di decondizionamento dal testo secondo i presupposti dell’arte drammatica e dell’appercezione verbale

Studio per una messa in scena con parti assegnate (a memoria)

 

Docente: Gianni Simeone - Attore teatrale e regista, educatore vocale, insegnante di dizione/recitazione/comunicazione, sociologo, lettore performativo. Esperienza e formazione: Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico (Rm), Teatro dell’Arco (Ca), Rai, Sttea (Ca), Icra Project (Na), Aifas (Ap) e tanti altri. Si è perfezionato con maestri di fama. Saggista, aforista e poeta premiato (ha ottenuto riconoscimenti a carattere nazionale e oltre). Specializzazioni in Pnl, Comunicazione, Sociodramma, Commedia dell’Arte, Tecniche Yoga e altre. Oltre 50 lavori teatrali, fra cui proprie regie, su testi di Brecht, Čechov, Lorca, Beaumarchais, Rodari, Scabia, Gramsci, Marinetti, Weil, C. De La Barca, Deledda ecc. Fra i registi coi quali ha lavorato (dell'Accademia S. D’Amico, Conservatorio di Cagliari, Rai, Stabile di Genova ecc.): Mario Faticoni, Michele Monetta, Francesco Origo, Enrico Pau, Guglielmo Ferraiola e altri. Ha insegnato e insegna presso diverse scuole teatrali, è direttore dell’Accademia Teatrale STTEA - Scuola Tascabile di Teatro.

“Il Teatro è il luogo dove essere sé stessi con arte o dove impararlo con autenticità.” Gianni Simeone

“L’attore è 'colui che fa'; ci si domandi, allora, cosa e perché fa. Se lo fa!” Gianni Simeone

(Diritti riservati: aforismi pubblicati e premiati.)

 

"La voce umana è il piú bel strumento che esista, ma è anche il piú difficile da suonare". R. Strauss

“Per un teatro della parola, dei sentimenti e dei pensieri”. Il teatro è comunicazione, non è solo una forma di comunicazione, è una filosofia e una didattica della sensibilità per sostituire l’azione al torpore, la parola al silenzio della coscienza, la riflessione all’esibizione, per condurre la persona alla realizzazione autentica della sua espressione. Il corso è inteso come percorso di alta formazione e di allenamento alla sensibilità attraverso la scoperta della parola che svela i sentimenti e la sincerità con cui la persona si rappresenta, recita sulla scena o interpreta un testo.

Una specifica sui termini: nel settore dello spettacolo, si definisce lettura drammatica una forma di pubblica recitazione consistente nella lettura interpretata o “scenica” di un testo teatrale compiuta da uno o piú attori sotto la guida di un regista. È una forma d’arte teatrale (da non confondersi con la lettura espressiva o semplicemente ad alta voce), uno spettacolo insomma, che ha assunto particolare validità e importanza in diversi paesi e con importanti organizzazioni (in Italia si ricorda l’Istituto del Dramma Italiano).